Nuovo diacono per la congregazione


  • 07 Marzo 2023

Sabato 4 marzo, nella chiesa parrocchiale di san Leonardo Murialdo, a Viterbo, John C. Nnadi è stato ordinato diacono dal vescovo mons. Orazio Francesco Piazza. È stata per lui la prima ordinazione dal suo recente ingresso in Diocesi. Piacevole e gradita è stata la sua riflessione. John era particolarmente preso dal momento. La celebrazione si è svolta in un clima sereno e familiare, e, a detta di qualcuno, a tratti commovente. Sicuramente sono stati momenti particolarmente carichi di sentimento la litanica invocazione dei santi, l’imposizione delle mani fatta nel silenzio, la preghiera dell’ordinazione, la vestizione della dalmatica, la consegna dell’Evangelario (“Credi ciò che proclami, insegna ciò che hai appreso, vivi ciò che insegni”) e l’abbraccio che ha sigillato l’ordinazione. A cascata sono seguiti gli auguri, gli applausi, le foto e i regali. A casa poi non sono mancati i brindisi, i canti e i balli. Il ricordo è andato inoltre ai suoi cari che hanno potuto seguire l’ordinazione in diretta, via facebook. Gradita è stata la presenza di religiosi e religiose. L’indomani, domenica, John ha espresso il suo servizio diaconale nella parrocchia della Sacra Famiglia, dove presta il suo aiuto pastorale. Al neo ordinato diacono vanno i nostri migliori auguri di un
servizio fatto con amorevolezza all’altare e con cura fraterna nei luoghi di vita ordinaria dove la carità richiederà la sua presenza. A sua volta John ringrazia quanti gli sono stati vicini nel suo cammino formativo. La gioia del Signore sia la nostra forza.

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A Popesti (Romania) professione perpetua di Adrian Arcana

Sabato 15 novembre nella chiesa di Santa Agnes delle suore di Maria Ward a Popesti il nostro confratello Adrian Arcana ha pronunciato la sua professione perpetua: dopo alcuni anni di permanenza in Congregazione ha deciso di dire il suo “sì per sempre”. La nostra comunità di Popesti ha una chiesa intitolata a S. Leonardo Murialdo, ma è stata giudicata troppo piccola davanti alla possibilità che tanti amici partecipassero alla festa.  E la scelta è stata giusta. Alla celebrazione sono venuti alcuni giovani della parrocchia, dal gruppo Scout,  mamma, fratello, sorella e tanti altri.. Quando nel silenzio della chiesa furono nominate le “strane ma solenni” parole “povertà, castità, obbedienza” e “perpetua”,  un po’ di sorpresa e una certa emozione  ha sottolineato nel cuore di molti dei presenti questa insolita promessa. Era  una bella e rara testimonianza confermata ripetutamente  da “sì, lo voglio”. La Congregazione  è sbarcata da una trentina di anni in Romania cercando di consolidare la sua presenza qui  con alterne vicende di avanzamenti e ritirate: ma per il momento il fronte si è consolidato con un’opera nel nord, a Roman, e una vicino alla capitale, a Popesti Leordeni. Ci sono tre confratelli italiani “vecchiotti” e tre confratelli rumeni insolitamente giovani per la nostra provincia. Comunque sia ringraziato il Cielo per questo dono che viene dalla parte orientale dell’Europa, da un mondo poco conosciuto nell’Italia tradizionale. Eppure c’è.


25 Novembre 2025

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