COVID 19 NELLA FAMIGLIA DEL MURIALDO


  • 17 November 2020

UNO SGUARDO SULLA CONGREGAZIONE E FAMIGLIA DEL MURIALDO IN TEMPO DI COVID 19

 

USA MESSICO

COMUNITA’ E CONFRATELLI:  di salute tutti bene. Non ci sono adesso dei casi di Covid-19 fra di noi. La quarantena in USA e Messico non è assoluta, si permettono delle attività ma in modo molto ridotto

 OPERE SCUOLE CFP SOCIALI SCUOLE ORATORI ECC.: le scuole lavorano on-line o in modo misto: una classe presente alla settimana a turno. Gli oratori e centri diurni sono chiusi. Si distribuiscono alimenti e altri aiuti... ma non ci sono lezioni presenziali.

 ECONOMIA: la crisi economica delle opere è molto forte. Scuole e centri diurni appena sopravvivono, ma non sappiamo fino a quando. Le parrocchie campano meglio

 LAICI COLLABORATORI: sempre c'è una grande quantità di laici/che collaboratrici...  ma la partecipazione adesso è molto ridotta o solo via on-line

 PROSPETTIVE: ... aspettiamo il vaccino...!!!! Ma in altri aspetti, la VP U-M va bene: nel lavoro con la FdM, nell'aspetto vocazionale e di formazione iniziale.... Siamo nelle mani di Dio, siamo in buone mani!!!!

                                                                                                                                           p. Alejandro

                                                                                                                                          Superiore VP UM

DELEGAZIONE INDIA

Qui ad Aroor stiamo bene e tutta la comunità sta bene e al sicuro; è arrivato anche p. James. Sono arrivati altri due ragazzi dallo stato di  Orrisa; quindi abbiamo cinque ragazzi nel propedeutico e tre nel plus one.  I novizi stanno bene e le lezioni sono regolari.

In Chemparacky tutti stanno bene e  al sicuro; i giovani confratelli  frequentano le lezioni di filosofia online.   Tutti i membri sono all'interno della comunità eccetto un confratello che è adesso a casa sua per visitare i suoi vecchi genitori. 

A  Chennai la casa di accoglienza dei ragazzi  è ancora chiusa; i confratelli studenti di teologia frequentano le lezioni on line.  Fra.  Prameed e  Joju hanno terminato il corso di teologia.  Non ci sono attività speciali; tutto si svolge nella comunità.  Tre padri sono con loro.

Le tre comunità parrocchiali stanno bene. Non c’è molto da fare; si celebra ogni giorno la messa.

Nel Bihar p. Saji e p. Punith stanno bene. Sono occupati nel portare a termine i documenti per la terra che abbiamo acquistato.

Ringraziamo perché il Signore  tutti ci protegga. 

                                                                                                                                           P. Milttan 

                                                                                                                                          Superiore Delegazione India

 

PROVINCIA BRASILIANA

 

CONFRADES E COMUNIDADES:

      Tivemos um confrade, Pe. Antônio Mattiuz, de Belém do Pará, que contraiu o vírus mas, foi leve e está recuperado. Dificuldades maiores tiveram os confrades mais jovens, especialmente os envolvidos nas Obras Sociais e na Paróquias, cujas atividades foram completamente reduzidas. Apesar do acrisolamento, a crise favoreceu outras experiências igualmente significativas. Desafiante é a compreensão de que muitas coisas precisam de uma outra visão, mas essa consciência será lenta, mas esperamos progressiva. 

ESCOLAS E OBRAS SOCIAS.

As Obras Sociais mantiveram sua portas fechada e possivelmente parte do ano que vem também.  No entanto, em todas elas mantiveram-se o auxílio às famílias com sestas básicas mensais. A grave crise econômica certamente irá impactar negativamente sobre os serviços de nossa Obras. Tanto as que são mantidas por convênios bem como as que recebem auxilio importante do ILEM. Na província iremos colocar em pauta a vida de nossa Obras Sociais. Como serão reestruturadas.

As escolas retomaram parte do atendimento presencial agora em outubro. Os alunos, na sua grande maioria tiveram aulas ON-LINE. A Rede das escolas mantiveram um programa de atuação intensa durante este tempo no sentido de acompanhar as famílias, os alunos, professores... A inadimplência é muito grande e certamente a evasão também o será. Há muito medo, insegurança, dúvida e muito empenho.

ECONOMIA

Já era grande a angustia por conta da dívida do ILEM, ficou maior ainda. Existe uma pequena esperança com a venda dos lotes de Orleans, já a partir do início do ano de 2021.  Não menor é o problema financeiro da ORGMUR que depende do ILEM. Importante será uma nova configuração da gestão. A atuação do sistema binário será fundamental.

As motivações e esperanças são grandes para um tempo novo. Porém, temos consciência de que o problema está longe do fim e que teremos outras ondas da pandemia. Agora vivemos a ilusão da normalidade.

Nesses dias definiremos, em Conselho Provincial, a modalidade de nossa Consulta Provincial. A intenção é de fazermos os Exercícios Espirituais e a Consulta Provincial de forma presencial em janeiro como de costume.

                                                                                                                                                                                           Pe. Marcelino

Provincial

 

NOTICIAS

Otras noticias

Confratelli di 50mo

Dal 15 al 20 aprile  9 sacerdoti Giuseppini si sono ritrovati in casa generalizia per festeggiare il loro 50esimo di sacerdozio.assente solo il padre vicente Novoa che che dall'equador non è potuto essere presente. Due altri confratelli sono in paradiso causacovit.sono stati ricevuti in udienza dal papa con cui hanno scattato una preziosissima foto ricordo in piazza san pietro Hanno potuto visitare comunità Nuovi orizzonti e sant'Egidio a Roma mentre giovedì 19 aprile hanno celebrato la santa messa con i.nostri teologi a Viterbo ,città dove sono stati consacrati 50 anni fa.isacerdoti sono rimasti contenti di questa esperienza avendo potuto incontrare compagni di ordinazione non visti da parecchi anni.Tutti felici in attesa del 60 di sacerdozio. Scrive p. Tullio Locatelli 'I confratelli che quest'anno ricordano il 50mo di sacerdozio si ritrovano in questa  settimana a Roma per condividere in questi giorni il grazie al Signore per il dono ricevuto e far condivisione delle loro esperienze. Sono: P. Mauro Guglielmo (da Foggia), p. Mauro Peserico (da Montecchio), p. Gino Cia - p. Giuseppe Menzato - p. Paolo Manea (da Oderzo), p. Solideo Poletti e p. Leonardo Rigoni (da Ravenna), P. Pedro Olea ( da Siguenza), p. Mariano Zenere (da Madrid). Manca il p. José Novoa di Babahoyo, Ecuador. Hanno partecipato all'udienza generale di papa Francesco mercoledì scorso, sono stati a Viterbo dove sono stati ordinati sacerdoti, hanno incontrato rappresentanti della Comunità Sant'Egidio e di Nuovi Orizzonti.  Si sono presi anche un po ' di tempo per la preghiera e per dialogare tra loro. La esperienza termina sabato 20'.


18 April 2024

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Nuovi diaconi giuseppini

La diaconia che serve…   La gioia, come la paura, ci può a volte bloccare. Può essere un’esperienza talmente forte e coinvolgente che non lascia tempo e spazio al pensiero; e ci prende, ci invade, e ci costringe a rimanere in quello sguardo, in quell’incontro. La gioia dei discepoli alla vista del Signore risorto è di questo tipo: non una delle piccole soddisfazioni della quotidianità, non un passeggero stato d’animo, ma la consapevolezza di essere toccati nel profondo, di essere interpellati e personalmente coinvolti. Ma ancor più è una gioia tutta particolare quella dell’incontro con il Signore risorto, perché oltre alla forza immane dell’inaudito e dell’inaspettato, porta con sé la consapevolezza che in Lui le nostre più profonde paure sono davvero dissolte, che la negatività e il male, la paura e tutto ciò che è contro la nostra umanità, viene definitivamente sconfitto ed eliminato. Ma, come se non bastasse, è un incontro che riabilita la storia: sia quella che raccoglie le aspirazioni e le speranze di un popolo, sia quella che ogni essere umano porta con sé. È a questa gioia che il vescovo Piazza ha invitato Alen, Stanley e Kartik (i nuovi diaconi) ad abbeverarsi, a questa gioia a chiesto loro di diventare testimoni, a viverla e a trasmetterla. Nonostante tutte le paure e le sofferenze, nonostante la tristezza che viviamo per il distacco da chi ci ha lasciato da poco e poteva essere qui (Elvis), la diaconia che oggi è urgente annunciare e testimoniare è quella della speranza e della gioia del messaggio evangelico. Solo la consapevolezza dell’immenso dono dell’amore del Padre ci permette di leggere la nostra, e le vite di tutti, come vite nelle mani di Dio, come vite in buone mani.


15 April 2024

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