120 anni dalla nascita del beato Giovanni Schiavo


  • 08 Luglio 2023

DAL SITO DEDICATO AL BEATO GIOVANNI SCHIAVO...

Cari amici e devoti cari

Fermiamoci a pensare: che mese siamo? luglio 2023, primo giorno del secondo semestre. E iniziamo il mese con tante e varie attività Questo mese, 8 luglio, festeggeremo 120 anni dalla nascita del nostro beato Giovanni Schiavo.

Accogliamo tutti con grande gioia, i sacerdoti Pe. Antonio de Castro Lima della Parrocchia di Ana Rech, Pe. Sestino Sacco della Parrocchia Agricola Souza, Pe. Geraldo Boniatti dell'Associazione Amici di Pe. Giovanni Schiavo e Pe. Ivo Ballardin, le Sorelle Murialdine delle varie Comunità, i devoti e gli amici e soprattutto i membri della 5° CAVALCATA DEL MIRACOLO. Un centinaio di Cavalleriani sono venuti a rendere omaggio a Pe. Giovanni Schiavo che ha avuto anche il suo primo mezzo di trasporto IL CAVALLO. Ricordiamo questo umile cavalleriano missionario, molto stimato e caro a tutto il popolo della nostra regione.

Con immensa gioia accogliamo tutti in questo luogo davanti alla cappella del Beato. Ringraziamo per l'adesione, la camminata di lavoro, lotte e conquiste di ogni cavalleriano e di ognuno in particolare, le loro famiglie e i loro bisogni. Gratitudine a Dio per tutto e chiediamo per i nostri bisogni materiali, per le intenzioni delle persone malate e soprattutto per i bisogni spirituali.

 

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Ricordando p. Paolo Novero

Domenica 17 settembre, nella chiesa parrocchiale di Cristo Re (Lucera), p. Giuseppe MINNISCI, parroco e rettore dell'Opera S. Giuseppe, ha presieduto la celebrazione eucaristica delle 11.30, con la quale si è omaggiato p. Paolo NOVERO, Giuseppino del Murialdo, venuto a mancare in un tragico incidente stradale il 3 gennaio 2005, assieme a Mario BENINCASO, collaboratore laico dell'Opera. La Celebrazione eucaristica è stata tenuta in occasione del 60° compleanno, che il religioso giuseppino, originario di Ciriè, provincia di Torino, avrebbe festeggiato proprio oggi. Il ricordo di p. Paolo è stato emozionante e profondo, grazie alle parole di p. Giuseppe, il quale durante l'omelia ha consegnato ai fedeli e a quanti hanno conosciuto ed amato il religioso scomparso alcuni passaggi del suo testamento spirituale (che i Giuseppini scrivono all'atto della professione perpetua). P. Paolo in quello scritto manifestava le caratteristiche salienti della sua personalità e del suo apostolato, fondati sul dialogo, sull'incontro, sul perdono, sull'accoglienza e sulla gioia. Il canto finale della Celebrazione ha poi portato gli animi dei presenti nei sentimenti più forti e toccanti, tanto da rendere gli occhi lucidi di lacrime a molti di loro. Il canto in questione fu composto da Gianni FINIZIO immediatamente dopo la scomparsa di p. Paolo, "AMICI CIAO". Un ciao che rinnoviamo di vero cuore: ciao, p. Paolo. E' stato bello conoscerti. Buona strada!


19 Settembre 2023

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