Il padre generale in Ecuador


  • 07 Agosto 2021

p. Tullio saluta le murialdine in Quito e anche ci è stata una visita cordiale con il vescovo Adelio vicario apostolico del Napo.

Domenica sera 1 agosto.  Il gruppo caritas della parrocchia Giuseppina sta preparando panini e cioccolata calda prima di uscire per la città.  Portano da mangiare a chi vive nella strada.  Sanno già dove trovarli e sanno che nella maggior parte sono venezuelani. Una bella forma di carità. 

padre Tullio a Guayaquil incontra mamme apostoliche. Premiazione torneo di calcetto.  Con alcuni giovani della  opera

Festa a Quito nella parrocchia dedicata a santa Maria Maddalena.  A Babahoyo incontro con CLAJMUR

La visita di padre Tullio al monastero di El Chaco.  Qui la comunità ha due parrocchie e la cappellania del monastero delle suore della visitazione.  Sono 11. Il monastero è stato fondato da mons. Giulio Parise.

Vediamo nelle foto la Santa Messa ad Archidona. Il confratello Cesar riceve il lettorato. 

Ci è stato un incontro con le mamme apostoliche. Domenica 18 luglio

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A Popesti (Romania) professione perpetua di Adrian Arcana

Sabato 15 novembre nella chiesa di Santa Agnes delle suore di Maria Ward a Popesti il nostro confratello Adrian Arcana ha pronunciato la sua professione perpetua: dopo alcuni anni di permanenza in Congregazione ha deciso di dire il suo “sì per sempre”. La nostra comunità di Popesti ha una chiesa intitolata a S. Leonardo Murialdo, ma è stata giudicata troppo piccola davanti alla possibilità che tanti amici partecipassero alla festa.  E la scelta è stata giusta. Alla celebrazione sono venuti alcuni giovani della parrocchia, dal gruppo Scout,  mamma, fratello, sorella e tanti altri.. Quando nel silenzio della chiesa furono nominate le “strane ma solenni” parole “povertà, castità, obbedienza” e “perpetua”,  un po’ di sorpresa e una certa emozione  ha sottolineato nel cuore di molti dei presenti questa insolita promessa. Era  una bella e rara testimonianza confermata ripetutamente  da “sì, lo voglio”. La Congregazione  è sbarcata da una trentina di anni in Romania cercando di consolidare la sua presenza qui  con alterne vicende di avanzamenti e ritirate: ma per il momento il fronte si è consolidato con un’opera nel nord, a Roman, e una vicino alla capitale, a Popesti Leordeni. Ci sono tre confratelli italiani “vecchiotti” e tre confratelli rumeni insolitamente giovani per la nostra provincia. Comunque sia ringraziato il Cielo per questo dono che viene dalla parte orientale dell’Europa, da un mondo poco conosciuto nell’Italia tradizionale. Eppure c’è.


25 Novembre 2025

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