FESTA DEL PRIMO MAGGIO A SAN GIUSEPPE VESUVIANO
- 11 Maggio 2021
Da quest'anno di san Giuseppe la festa del primo maggio, festa del lavoro, liturgicamente è stata elevata a memoria obbligatoria in onore di san Giuseppe lavoratore.
Qui a San Giuseppe Vesuviano negli anni passati era festa patronale cittadina. Nonostante le restrizioni per la pandemia, e considerando la grave crisi economica occupazionale, abbiamo voluto restituire importanza a questa data significativa. Per l'occasione una solenne concelebrazione vespertina si è svolta nel nostro santuario, presieduta dal cardinale Marcello Semeraro, prefetto della congregazione per le cause dei santi, che ha sottolineato la missione del Patrono dei lavoratori ed è rimasto ammirato del Tempio dedicato. Dopo l'eucarestia si è inaugurato nella piazza antistante un busto in bronzo con la base in pietra lavica di don Giuseppe Ambrosio, illustre concittadino, fondatore del monumentale santuario (come pure delle opere collaterali) e apostolo di San Giuseppe nel mondo. E' stato un doveroso omaggio nel 150° della sua nascita, riconoscente verso chi ha dedicato la vita a tale scopo, con fede e amore per tutta la prima metà del Novecento, e chiamando i Giuseppini a guidarla. L'opera scultorea è stata realizzata dall'artista Domenico Sepe e realizzata con le donazioni raccolte dal club Lions "San Giuseppe Terre del Vesuvio". Il cardinale ha benedetto il busto e vari interventi si sono susseguiti, alla presenza delle autorità e di una rappresentanza del popolo sangiuseppese.
NEWS
Altre news
Parrocchia Murialdo - Roma
Il 9 ottobre scorso p. Giuseppe Meluso, con alcuni confratelli studenti e due postulanti, ha animato un evento per il Giubileo della Vita Consacrata a Centocelle. In tre piazze di Roma i religiosi hanno incontrato la gente, proponendo alcune testimonianze, un breve concerto e un momento di preghiera, ed offrendo anche una semplice cena nel nostro caso preparata dagli allievi del CFP ENGIM San Paolo. Il tema affidato a noi Giuseppini era: "Impegno verso gli 'ultimi' – Ascoltare il grido dei poveri".
13 Ottobre 2025

Incontro di pastorale giovanile del Centro-Sud
Il 20 e 21 settembre si è svolto a Roma l’incontro di pastorale giovanile del Centro-Sud, due giornate di confronto, formazione e programmazione. Un’occasione preziosa per ritrovarsi, rinnovare il cammino comune e lasciarsi provocare dalla Parola, con la consapevolezza che l’educazione dei giovani passa attraverso la condivisione, la speranza e il coraggio della testimonianza. Tra i momenti più significativi, vi è la formazione guidata da padre Antonio Lucente, il quale ha posto al centro la figura del profeta Geremia, offrendo una riflessione intensa e attuale. L’incontro a Roma non è stato solo formazione, ma anche occasione di programmazione e confronto tra realtà diverse. Si è respirata la volontà di mettersi in cammino insieme, di costruire reti e percorsi comuni, di non lasciare indietro nessuno. Come Geremia, anche noi siamo chiamati a custodire la fedeltà nella fragilità, a resistere alle logiche del disimpegno, a essere testimoni vivi di una speranza che non delude (Spes no confundit), tra sradicare e demolire, distruggere e abbattere, costruire e piantare. Abbiamo poi avuto modo di partecipare, con gioia e commozione, alla prima professione di Anton Barticel e alla rinnovazione dei voti di Fabrizio Identi: un bellissimo momento di fede, vissuto con la grande famiglia del Murialdo. A loro i nostri più sinceri auguri con la garanzia della nostra preghiera.
03 Ottobre 2025
