Ricordando p. Paolo Novero


  • 19 September 2023

Domenica 17 settembre, nella chiesa parrocchiale di Cristo Re (Lucera), p. Giuseppe MINNISCI, parroco e rettore dell'Opera S. Giuseppe, ha presieduto la celebrazione eucaristica delle 11.30, con la quale si è omaggiato p. Paolo NOVERO, Giuseppino del Murialdo, venuto a mancare in un tragico incidente stradale il 3 gennaio 2005, assieme a Mario BENINCASO, collaboratore laico dell'Opera.

La Celebrazione eucaristica è stata tenuta in occasione del 60° compleanno, che il religioso giuseppino, originario di Ciriè, provincia di Torino, avrebbe festeggiato proprio oggi. Il ricordo di p. Paolo è stato emozionante e profondo, grazie alle parole di p. Giuseppe, il quale durante l'omelia ha consegnato ai fedeli e a quanti hanno conosciuto ed amato il religioso scomparso alcuni passaggi del suo testamento spirituale (che i Giuseppini scrivono all'atto della professione perpetua).

P. Paolo in quello scritto manifestava le caratteristiche salienti della sua personalità e del suo apostolato, fondati sul dialogo, sull'incontro, sul perdono, sull'accoglienza e sulla gioia. Il canto finale della Celebrazione ha poi portato gli animi dei presenti nei sentimenti più forti e toccanti, tanto da rendere gli occhi lucidi di lacrime a molti di loro. Il canto in questione fu composto da Gianni FINIZIO immediatamente dopo la scomparsa di p. Paolo, "AMICI CIAO". Un ciao che rinnoviamo di vero cuore: ciao, p. Paolo. E' stato bello conoscerti. Buona strada!

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“100 ANNI INSIEME CON I PADRI GIUSEPPINI”

PARROCCHIA DI SANTI MARTINO E ROSA – CONEGLIANO (TV)   Faccio parte assieme ad altri parrocchiani del gruppo di lavoro che si è occupato di raccontare la storia della presenza dei Giuseppini di San Leonardo Murialdo nella nostra parrocchia dal 1923 ai giorni nostri. Questo lavoro è iniziato all’inizio di quest’anno su iniziativa del nostro Parroco p. Sandro Girodo che ha coinvolto alcune persone che, per le loro esperienze vissute nella comunità parrocchiale, potessero ricostruire attraverso testimonianze, fotografie e documenti vari, la storia di questi 100 anni con i Giuseppini. Abbiamo cominciato quindi ad incontrarci settimanalmente con il primo obiettivo da raggiungere che era quello di realizzare per il mese di maggio (Festa della Famiglia del Murialdo) una mostra fotografica. Subito, oltre alla mostra, si è materializzata l’idea di un documento scritto, all’inizio quasi un semplice giornalino che potesse rimanere a disposizione anche per il futuro. Il materiale che raccoglievamo era sempre più abbondante. Le testimonianze scritte dei numerosi Giuseppini passati da questa comunità erano incoraggianti e raccontavano nitidi ricordi pieni di speranza e riconoscenza per la parrocchia che li aveva visti prestare il loro servizio di Sacerdoti. Anche molti parrocchiani si erano sentiti in dovere di raccontare le loro esperienze di vita vissuta con gli Scout, l’Azione Cattolica, le comunità neocatecumenali, e tutti i diversi e numerosi gruppi presenti nei vari decenni fino alla situazione odierna. E così mattone dopo mattone siamo arrivati ad avere in mano un libro; uno scrigno prezioso di Vangelo vissuto in tempi profondamente diversi uno dall’altro da diverse generazioni di giovani, di ragazzi e delle loro famiglie. Sabato 21 ottobre abbiamo presentato questo libro “100 anni insieme con i Giuseppini” alla comunità di San Martino e Rosa. Presenti, oltre al p. Provinciale Tony Fabris, tanti Sacerdoti Giuseppini e Suore che ci hanno raccontato qualche aneddoto e reso partecipi dei loro sentimenti nei confronti della parrocchia. Ci sono due cose che più di altre mi porterò nel cuore di questa esperienza: prima di tutto il gruppo di persone con cui abbiamo “dato alla luce” questo Libro. Perché abbiamo ascoltato con attenzione le esperienze di impegno in parrocchia l’uno dell’altro condividendo le fatiche di questo impegno incontrate in alcuni momenti. Tutti comunque avevamo a cuore la divulgazione di questo “tesoro” di vita cristiana che si stava formando nelle nostre mani. E la seconda perché al momento della presentazione ho rivisto tante persone che non vedevo più da anni e che in questa occasione si sono sentite “chiamate” a venire. Davvero una grande emozione. E così, quando pochi giorni dopo, il 26 ottobre, abbiamo festeggiato il 195° compleanno di San Leonardo, mi sono sentito di ringraziarlo per tutti i doni che “mi” e “ci”  ha elargito in quest’anno così speciale per i Giuseppini e per la Parrocchia di San Martino e Rosa. Amico, fratello, padre. Sinceramente ho nel cuore tutti i Giuseppini che mi hanno formato e che solo in piccola parte ho incontrato durante la presentazione del libro. Mi commuovo quando penso ad alcuni che con il loro esempio mi hanno indicato la strada che cerco umilmente di seguire nella mia vita. Ma la bella notizia è che non fanno parte del passato ma anche adesso sono qui, nella nostra comunità. Grazie p. Sandro. Grazie Leonardo Murialdo. Virgilio Dall’Armellina


03 December 2023

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