Anno di neve, anno di beni- Spagna
- 13 January 2021
UNA NEVICATA PARTICOLARMENTE ABBONDANTE SEGNA L'INIZIO DEL NUOVO ANNO IN GRAN PARTE DELLA SPAGNA.
2021 si è vestito di bianco. Gran parte della Spagna ha accolto il nuovo anno con una nevicata epocale. La tempesta "Filomena" e la neve che ha portato ha assunto un ruolo di primo piano che lascia sullo sfondo la dura situazione che continua a causare pandemia. La quantità di neve caduta ha fatto crollare soprattutto l'intera area centrale e il Levante. Un gran numero di popolazioni erano isolate, problemi di fornitura di energia elettrica, mancanza di prodotti di base... La situazione sta lentamente migliorando - è ancora critica, soprattutto in molte zone rurali; immagini alle quali non siamo abituati, ci presentano un gran numero di veicoli bloccati dalla neve su diverse strade principali del paese, tra cui importanti strade urbane; un gran numero di alberi ed edifici danneggiati.
E dopo la neve, un'intensa ondata di freddo con temperature sotto lo zero generalizzate praticamente in tutto il territorio peninsulare, con temperature record di congelamento (il 7 gennaio si è arrivati a -13 a Sigüenza) rende la situazione molto complicata: dalla neve al ghiaccio.
Tutto questo ci presenta una situazione paradossale che condivide immagini di grande bellezza e catastrofe allo stesso tempo; la gioia di bambini e adulti che giocano con la neve e gli enormi pupazzi di neve in molte piazze e parchi, con il doppio isolamento di tanti adulti (a causa della neve e del Covid-19); la situazione dei senzatetto con le abbondanti iniziative e manifestazioni di solidarietà privata e istituzionale... Come la vita stessa.
Un panorama difficile e complicato. Ma, allo stesso tempo, - e usando il detto (= saggezza popolare) - si spera: Anno di neve, Anno d beni.
NEWS
Outras News
Parrocchia Murialdo - Roma
Il 9 ottobre scorso p. Giuseppe Meluso, con alcuni confratelli studenti e due postulanti, ha animato un evento per il Giubileo della Vita Consacrata a Centocelle. In tre piazze di Roma i religiosi hanno incontrato la gente, proponendo alcune testimonianze, un breve concerto e un momento di preghiera, ed offrendo anche una semplice cena nel nostro caso preparata dagli allievi del CFP ENGIM San Paolo. Il tema affidato a noi Giuseppini era: "Impegno verso gli 'ultimi' – Ascoltare il grido dei poveri".
13 October 2025

Incontro di pastorale giovanile del Centro-Sud
Il 20 e 21 settembre si è svolto a Roma l’incontro di pastorale giovanile del Centro-Sud, due giornate di confronto, formazione e programmazione. Un’occasione preziosa per ritrovarsi, rinnovare il cammino comune e lasciarsi provocare dalla Parola, con la consapevolezza che l’educazione dei giovani passa attraverso la condivisione, la speranza e il coraggio della testimonianza. Tra i momenti più significativi, vi è la formazione guidata da padre Antonio Lucente, il quale ha posto al centro la figura del profeta Geremia, offrendo una riflessione intensa e attuale. L’incontro a Roma non è stato solo formazione, ma anche occasione di programmazione e confronto tra realtà diverse. Si è respirata la volontà di mettersi in cammino insieme, di costruire reti e percorsi comuni, di non lasciare indietro nessuno. Come Geremia, anche noi siamo chiamati a custodire la fedeltà nella fragilità, a resistere alle logiche del disimpegno, a essere testimoni vivi di una speranza che non delude (Spes no confundit), tra sradicare e demolire, distruggere e abbattere, costruire e piantare. Abbiamo poi avuto modo di partecipare, con gioia e commozione, alla prima professione di Anton Barticel e alla rinnovazione dei voti di Fabrizio Identi: un bellissimo momento di fede, vissuto con la grande famiglia del Murialdo. A loro i nostri più sinceri auguri con la garanzia della nostra preghiera.
03 October 2025
