NUOVO ANNO ACCADEMICO ALL' ISTITUTO SAN PIETRO, VITERBO
- 03 October 2020
L’inizio dell’anno accademico è da sempre il momento nel quale riprende l’attività dell’Istituto Filosofico-Teologico e da sempre si è svolto nella sede dell’Istituto stesso; quest’anno, a causa del Covid e delle normative di sicurezza, si è dovuto spostare l’evento in luoghi alternativi.
NUOVO ANNO ACCADEMICO 2020-21
Per questo Mercoledì 30 Settembre, assieme al Vescovo di Viterbo Mons. Lino Fumagalli, al superiore Generale P. Tullio Locatelli e al ministro provinciale dei Cappuccini p. Matteo Siro, docenti e alunni si sono ritrovati nella Sala Alessandro IV (la sala al piano inferiore della più famosa sala del Conclave) per ascoltare, oltre alle comunicazioni e ai saluti dei membri del Consiglio di direzione, la Lectio magistralis del prof. Lluís Clavell, Preside emerito dell’Università Pontificia della Santa Croce.
Accogliendo la proposta di MacIntyre, il suo intervento “Chiesa in uscita: filosofia e teologia per la formazione integrale della persona”, ha delineato brevemente la situazione di crisi della cultura cristiana in Europa indicandone il possibile superamento nel recupero di una visione integrale della persona e nel rigore metodologico della ricerca filosofica e teologica, nella consapevolezza che il fine di tale sforzo rimane quello non del sapere in sé, ma del retto agire e del servizio alla Chiesa.
In sintonia con la proposta di Maritain che invitava a distinguere i diversi livelli di perfezione della realtà, il prof. Clavell individuava nel contributo di una filosofia quale conoscenza naturale che rimane aperta alle scienze umane e alla teologia, l’aiuto al cristiano nel suo cammino di comprensione e di ricerca di fondamento della propria fede.
Il dibattito che ne è seguito ha offerto ulteriori contributi aprendo al confronto e al dialogo con le linee di riflessione filosofica più recenti e invitando a riconoscere e a far proprie anche le ricche indicazioni che la recente Costituzione Apostolica “Veritatis Gaudium” di papa Francesco ha offerto.
E’ seguita la concelebrazione eucaristica in Cattedrale e il momento conviviale che il Vescovo ha offerto ai docenti nel Seminario diocesano.
NEWS
Outras News
Aspettando Natale
Il 12 dicembre un gruppo di bambini e ragazzi delle famiglie neocatecumenali della parrocchia Murialdo di Roma ha animato una Sacra Rappresentazione sul Natale, fondata su testi biblici e dei Vangeli apocrifi. I giovani attori (dai 3 ai 15 anni) sono stati bravissimi, così come tutti gli adulti che hanno curato lo spettacolo. Chiesa piena e un'iniezione di gioia e speranza in attesa di Gesù. p. Eugenio Beni
16 December 2025
Gruppo ex-allievi e amici dell'Opera Murialdo di Roma
Per la solennità dell'Immacolata il gruppo ex-allievi e amici dell'Opera Murialdo di Roma ha organizzato la "Serenata a Maria", nella Chiesa Parrocchiale al termine della S. Messa delle 18. Canti, poesie e dialoghi preparati con cura hanno espresso chiaramente la devozione alla Vergine, alla quale, come ricordava p. Salvatore Currò nei ringraziamenti finali, San Leonardo Murialdo raccomanda di essere "arcidevotissimi". P. Eugenio Beni
12 December 2025
A Popesti (Romania) professione perpetua di Adrian Arcana
Sabato 15 novembre nella chiesa di Santa Agnes delle suore di Maria Ward a Popesti il nostro confratello Adrian Arcana ha pronunciato la sua professione perpetua: dopo alcuni anni di permanenza in Congregazione ha deciso di dire il suo “sì per sempre”. La nostra comunità di Popesti ha una chiesa intitolata a S. Leonardo Murialdo, ma è stata giudicata troppo piccola davanti alla possibilità che tanti amici partecipassero alla festa. E la scelta è stata giusta. Alla celebrazione sono venuti alcuni giovani della parrocchia, dal gruppo Scout, mamma, fratello, sorella e tanti altri.. Quando nel silenzio della chiesa furono nominate le “strane ma solenni” parole “povertà, castità, obbedienza” e “perpetua”, un po’ di sorpresa e una certa emozione ha sottolineato nel cuore di molti dei presenti questa insolita promessa. Era una bella e rara testimonianza confermata ripetutamente da “sì, lo voglio”. La Congregazione è sbarcata da una trentina di anni in Romania cercando di consolidare la sua presenza qui con alterne vicende di avanzamenti e ritirate: ma per il momento il fronte si è consolidato con un’opera nel nord, a Roman, e una vicino alla capitale, a Popesti Leordeni. Ci sono tre confratelli italiani “vecchiotti” e tre confratelli rumeni insolitamente giovani per la nostra provincia. Comunque sia ringraziato il Cielo per questo dono che viene dalla parte orientale dell’Europa, da un mondo poco conosciuto nell’Italia tradizionale. Eppure c’è.
25 November 2025



