Causa di Beatificazione di p. Ettore Cunial


  • 17 August 2020

Il prossimo 8 ottobre nella cattedrale di Tirana, Albania, il vescovo mons. George Frendo, aprirà ufficialmente la causa di beatificazione del giuseppino p. Ettore Cunial.

P. Ettore è nato a Possagno, Treviso, il 13 agosto 1933.

Secondo il programma formativo della Congregazione di san Giuseppe è diventato professo perpetuo nell’anno 1957 e sacerdote nel 1962.
Insegnante, direttore di comunità parroco, superiore della Provincia Romana, sono stati i suoi diversi incarichi.
Nel marzo del 2001 giunse in Albania e svolse una intensa attività pastorale, specie presso le comunità religiose, in aiuto alla popolazione. Fu subito apprezzato per le sue doti umane, religiose e sacerdotali.
Nella notte dell’8 ottobre 2001 fu ucciso nella sua abitazione sulle colline di Durazzo. Nel corso degli anni è rimasto vivo il ricordo di p. Ettore in Albania come nei vari luoghi dove ha operato in Italia.
L’apertura della causa di beatificazione vuole fare risaltare soprattutto come p. Ettore ha vissuto il suo essere giuseppino del Murialdo a favore dei poveri, con uno stile fatto di sensibilità e attenzione specie alle sofferenze spirituali e fisiche.

p. Tullio Locatelli
padre generale

NEWS

Outras News

IV Seminario Pedagogico Internazionale Murialdino

IV Seminario Pedagogico Internazionale Murialdino Roma, dal 29 ottobre al 2 novembre 2025 In concomitanza con il Giubileo del Mondo Educativo, la Famiglia del Murialdo ha organizzato un nuovo seminario pedagogico internazionale con il motto: “La Speranza come prassi educativa” per riflettere, condividere e diffondere lo stile educativo murialdino, riprendendo le nostre radici carismatiche ed elevando lo sguardo speranzato verso il domani, diventare capaci di offrire oggi le migliori risposte educativo-evangelizzatrici alle sfide odierne.               Hanno partecipato più di 80 educatori, laici/che e religiosi/se, delegati da tutte le circoscrizioni dove si trova la Famiglia del Murialdo nel mondo. È stata una bellissima e molto arricchente esperienza di condivisione e crescita, dove si è palpato un caldo clima di famiglia ben unita al servizio dell’educazione dei giovani, specialmente dei più bisognosi.             L’incontro si è tenuto nella sede della Casa Severino Fabriani, di Via Gnocchi 70, Roma.             In linee generali, il seminario è partito il mercoledì 29 con delle conferenze che hanno evidenziato e riflettuto sull’educazione in generale e su quella cattolica nel mondo odierno, con le sue potenzialità e sfide. Il giovedì 30 hanno continuato le conferenze cercando di mostrare le realtà delle gioventù sia nell’America Latina che dell’Italia, con le loro necessità e sogni… Dopo di che, si cominciò a presentare i contributi pervenuti delle diverse nazioni con degli elaborati emersi nei rispettivi pre-seminari. Una ricchezza immensa che è continuata fino al mezzogiorno del venerdì 31. Al pomeriggio di quel giorno si è tenuta una conferenza di riassunto e sintesi di tutto quello che abbiamo condiviso, per dopo passare al lavoro di gruppi dove prendendo le diverse tematiche emerse nell’incontro si ha cercato di approfondirle e soprattutto disegnare linee di azione per renderle concrete. Il sabato 1º novembre, festa di Tutti i Santi, si è andato a Vaticano per condividere la Messa con Papa Leone XIV a Piazza San Pietro, insieme a tantissimi altri educatori convocati per il Giubileo. A continuazione si sono spostati al nostro Oratorio San Paulo per il pranzo e per dopo passare alla Basilica di San Paulo a celebrare il giubileo pregando e attraversando la Porta Santa. La domenica 2 abbiamo ripreso i lavori con la presentazione delle conclusioni proposte da ogni gruppo e le votazioni delle linee di azione. La Messa di clausura e il gioioso pranzo festivo finale segnarono il momento del ritorno delle rispettive delegazioni, ma la vicinanza nell’affetto e le amicizie nate e consolidate ci terrano uniti per sempre. Il testo del documento finale approvato verrà pubblicato prossimamente.             Rendiamo grazie infinite al Dio misericordioso che ci ha regalato questo meraviglioso momento di crescita e condivisione come famiglia ben unita nel carisma, dove l’incontro internazionale e interculturale è stato segnato dalla gioia, la fratellanza e la voglia di formarci meglio per essere educatori cristiani dei giovani bisognosi cercando di “fare il bene e farlo bene!”.


04 November 2025

thumb