Giornata della bandiera dell'Ecuador


  • 28 September 2020

Il giuramento alla bandiera è stato eseguito online in questo anno 2020 a causa della pandemia covid-19.

272.366 studenti delle scuole superiori del terzo anno provenienti da istituzioni scolastiche fiscali, fiscali, private e municipali del regime della Costa-Galapagos e della Sierra-Amazzonia, per l'anno scolastico 2020-2021, partecipano alle cerimonie per la proclamazione di portabandiera, alfieri, scorta e il giuramento al Bandera, che quest'anno, a causa dell'emergenza sanitaria, si svolge virtualmente.

I riconoscimenti sono assegnati a nove studenti delle scuole superiori del terzo anno che hanno ottenuto il punteggio più alto durante tutta la loro fase di studio, in base al punteggio totale ottenuto dagli studenti. Il primo posto è per l'alfiere della bandiera nazionale, il secondo per l'alfiere della città (o del cantone) e il terzo posto è occupato dall'alfiere del campus. Il quarto e il quinto posto sono per gli accompagnatori di bandiera nazionale, il sesto e il settimo per lo striscione cittadino e l'ottavo e il nono posto per gli scorta di striscioni del campus.

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Outras News

Nuovi diaconi giuseppini

La diaconia che serve…   La gioia, come la paura, ci può a volte bloccare. Può essere un’esperienza talmente forte e coinvolgente che non lascia tempo e spazio al pensiero; e ci prende, ci invade, e ci costringe a rimanere in quello sguardo, in quell’incontro. La gioia dei discepoli alla vista del Signore risorto è di questo tipo: non una delle piccole soddisfazioni della quotidianità, non un passeggero stato d’animo, ma la consapevolezza di essere toccati nel profondo, di essere interpellati e personalmente coinvolti. Ma ancor più è una gioia tutta particolare quella dell’incontro con il Signore risorto, perché oltre alla forza immane dell’inaudito e dell’inaspettato, porta con sé la consapevolezza che in Lui le nostre più profonde paure sono davvero dissolte, che la negatività e il male, la paura e tutto ciò che è contro la nostra umanità, viene definitivamente sconfitto ed eliminato. Ma, come se non bastasse, è un incontro che riabilita la storia: sia quella che raccoglie le aspirazioni e le speranze di un popolo, sia quella che ogni essere umano porta con sé. È a questa gioia che il vescovo Piazza ha invitato Alen, Stanley e Kartik (i nuovi diaconi) ad abbeverarsi, a questa gioia a chiesto loro di diventare testimoni, a viverla e a trasmetterla. Nonostante tutte le paure e le sofferenze, nonostante la tristezza che viviamo per il distacco da chi ci ha lasciato da poco e poteva essere qui (Elvis), la diaconia che oggi è urgente annunciare e testimoniare è quella della speranza e della gioia del messaggio evangelico. Solo la consapevolezza dell’immenso dono dell’amore del Padre ci permette di leggere la nostra, e le vite di tutti, come vite nelle mani di Dio, come vite in buone mani.


15 April 2024

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