Incontro di Famiglia Carismatica


  • 19 August 2020

Come accostarci alle lectio 


La povertà è il “vuoto” che riceve, un “vuoto” capace di ricevere la pienezza e l’Assoluto.
C’è un racconto della notte in cui nacque Gesù che ci spiega ciò molto bene: c’era un pastore poverissimo, così povero che non aveva nulla.

Quando i suoi amici decisero di andare alla grotta portando qualche dono, invitarono anche lui. 
Ma lui diceva: “Non posso venire: mi presenterei a mani vuote, che posso dare?” Ma gli altri lo convinsero ad unirsi a loro e così arrivarono dove c’era il Bambino.
Maria la madre, aveva tra le braccia il bambino e sorrideva, vedendo la generosità di chi offriva formaggio, lana o qualche frutto.

Scorse il pastore che non aveva nulla e gli fece cenno di venire.

Questi si fece avanti imbarazzato.

Maria per avere libere le mani e ricevere i doni dei pastori depose dolcemente il Bambino tra le braccia del pastore... che era venuto a mani vuote. 
 

In allego il documento che ci ha accompagnato nell'incontro del 19 agosto 2020.

 

NEWS

Outras News

A Popesti (Romania) professione perpetua di Adrian Arcana

Sabato 15 novembre nella chiesa di Santa Agnes delle suore di Maria Ward a Popesti il nostro confratello Adrian Arcana ha pronunciato la sua professione perpetua: dopo alcuni anni di permanenza in Congregazione ha deciso di dire il suo “sì per sempre”. La nostra comunità di Popesti ha una chiesa intitolata a S. Leonardo Murialdo, ma è stata giudicata troppo piccola davanti alla possibilità che tanti amici partecipassero alla festa.  E la scelta è stata giusta. Alla celebrazione sono venuti alcuni giovani della parrocchia, dal gruppo Scout,  mamma, fratello, sorella e tanti altri.. Quando nel silenzio della chiesa furono nominate le “strane ma solenni” parole “povertà, castità, obbedienza” e “perpetua”,  un po’ di sorpresa e una certa emozione  ha sottolineato nel cuore di molti dei presenti questa insolita promessa. Era  una bella e rara testimonianza confermata ripetutamente  da “sì, lo voglio”. La Congregazione  è sbarcata da una trentina di anni in Romania cercando di consolidare la sua presenza qui  con alterne vicende di avanzamenti e ritirate: ma per il momento il fronte si è consolidato con un’opera nel nord, a Roman, e una vicino alla capitale, a Popesti Leordeni. Ci sono tre confratelli italiani “vecchiotti” e tre confratelli rumeni insolitamente giovani per la nostra provincia. Comunque sia ringraziato il Cielo per questo dono che viene dalla parte orientale dell’Europa, da un mondo poco conosciuto nell’Italia tradizionale. Eppure c’è.


25 November 2025

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