La prima professione in India


  • 02 May 2021

Le promesse sono gli unici appuntamenti a cui non dovresti mai mancare. Auguri ai  confratelli che hanno emesso la professione: ricordatevi sempre la vostra promessa.

Il 24 aprile 2021, i novizi  ABHISHEK (Kerala, sud India)  e KIBAN NAYAK (Orisa, Nord India), hanno professato per la prima volta i voti  di povertà,  castità ed obbedienza nella congregazione. La comunità di Chembaracky insieme con la delegazione dell'India, come una famiglia ben unita, ha accolto questi due confratelli nella nostra famiglia religiosa con grande gioia e speranza nel futuro.

Sono stati presentati dal loro padre maestro EUGINE. La celebrazione eucaristica è avvenuta nella casa del noviziato. La presenza dei genitori, parenti e amici dei due confratelli, che sono venuti da lontano per partecipare a questa bellissima e semplice celebrazione, ci ha fatto sentire che siamo nelle mani buone del nostro Signore come dice il nostro fondatore San Leonardo Murialdo. Padre Mishiadas, consigliere generale, ha celebrato la Santa Eucaristia e Padre Milton, superiore della Delegazione India, ha ricevuto i voti e altri confratelli hanno concelebrato l'Eucaristia.

Ringraziamo la comunità  di Chembaracky e tutti coloro che hanno lavorato per organizzare questa giornata.

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6° giorno settimana vocazionale

Intendono seguire più da vicino Cristo casto, povero,obbediente [...] (Cost. 1) Continuiamo questo cammino alla scoperta e riscoperta della nostra vocazione battesimale alla sequela di Cristo. Ieri abbiamo scoperto la nostra vocazione come animata, bagnata dall’amore che Dio ci dona, oggi vediamo come questa sia un vero e proprio appello a seguire lui nel fratelli. Dagli Scritti del Murialdo: Oh, qual grazia immensa è la vocazione religiosa! È Dio che ti ha chiamato, Dio che ti ha scelto, Dio che ti vuole tutto suo. Non sei tu che hai fatto questo passo: è Lui che ti ha preceduto, ti ha amato per primo, ti ha preso per mano e ti ha condotto. Ricordalo sempre: la tua vocazione è amore, tutto amore.Non ti ha scelto perché sei il migliore, ma perché ti ama. Ti ha visto debole e ha voluto sostenerti, ti ha visto povero e ha voluto arricchirti. Non guardare i tuoi difetti, non scoraggiarti se sei imperfetto: guarda a Gesù, che ti ha voluto con sé, nella sua vigna, nella sua casa, per sempre.E che farai tu per Lui? Amerai, servirai, donerai la tua vita giorno per giorno, con gioia, anche nella fatica. La tua vocazione è cammino, non perfezione subito. Ma chi camminacon amore è già nella volontà di Dio. lasciati incontrare nel nostro cuore, perché possiamo sentire il tuo amore per noi,il grido dei nostri fratelli, la chiamata ad una vita nuovala sorgente della nostra missione, la via della nostra felicità vera. Donaci la grazia Dio, di gustare il tuo amore perché lo incarniamo nella nostra vita. 


09 May 2025

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